Giovedì 2 maggio, Sala Fermo immagine, Via Faenza 2 Bologna – ore 20.30 

L’uomo è un’unita bio-psico-spirituale formata non solo da un corpo fisico, ma anche da una psiche che a sua volta è composta da una parte cosciente, che permette l’adattamento alla vita sociale e da una parte inconscia che non è contattabile dalla ragione ma che agisce in maniera importante sul soma.La nostra cultura attuale, utilizzando per lo più il pensiero razionale per descrivere i fenomeni, tende a separare questa unita bio-psico-spirituale. Questa scissione comporta la lettura del sintomo somatico come un fenomeno esclusivamente organico da combattere anzichè comprenderne il senso profondo.Che significato ha un qualsiasi sintomo organico? Che significato ha una crisi di panico? Perché ormai è così diffusa questa sintomatologia?A queste e altre domande simili si tenterà di dare una risposta attraverso un’ottica analitica che tiene conto non solo della sintomatologia ma di quello che sta dietro ad essa.La malattia è un momento di crisi che costringe l’Io ad acquisire nuova consapevolezza in un processo che comporta una riorganizzazione di ideali e una ristrutturazione dell’ordine dei valori che si era dato.Il legame di senso che esiste tra il sintomo fisico e il disagio psichico spesso non è facilmente indagabile ma, quando lo si riesce a trovare e si lavora sul disagio psichico si può ottenere la remissione del sintomo stesso che diventa di conseguenza superfluo perché il corpo non deve più essere utilizzato come “strumento” per dare voce a qualcosa di non detto.

Bibliografia

JacobiJ.(1973),“La psicologia di C:G:Jung”Universale Bollati Boringhieri,Torino.

Jung C.G.(1977), “Tipi psicologici”,Universale Bollati Boringhieri,Torino.

Lingiardi.V. (2004), “La personalità e i suoi disturbi”, Il saggiatore , Milano

Pusceddu M. (2013) “Il corpo racconta”, Paolo Emilio Persiani, Bologna

Per informazioni: dott.ssa Stefania Stefani – psicostefani@gmail.com